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martedì 4 ottobre 2011

RUBRICA DI DIVERTIMENTO&SPORT CON.....CHIARA ZORZETTO

DISCDOG E DOGDANCE : DUE PASSIONI PER CANI E PROPRIETARI
a cura di:
Dott.ssa Chiara Zorzetto
Master di I° livello in Istruzione Cinofila
 Facoltà di Veterinaria di Pisa con Tesi nell’attività cinosportiva “Disc dog”
Titolare del Centro Cinofilo Wolf’s Rain Academy di Pordenone

Nel mondo frenetico di oggi i cani sono spesso lasciati soli per molto tempo ad annoiarsi; accumulano energie e tensioni che poi sfogano in comportamenti distruttivi e problematici.

Passare del tempo di qualità con l’amico a 4 zampe permette di ridurre e/o risolvere svariate problematiche.
In questo ci possono venire in aiuto due sport divertenti e appassionanti: il discdog e la dogdance.
Il Discdog come sport nasce in America negli anni 70 del novecento grazie ad Alex Stein e il suo whippet Ashley che, con lo show improvvisato durante l’intervallo del 9 inning nel più famoso stadio di baseball di Los Angeles, fecero spettacolo suscitando un grande interesse. Nei mesi successivi Alex venne invitato a numerosi programmi televisivi per spiegare questa disciplina, nonché a fare diverse esibizioni. Questo è stato il punto di partenza per la diffusione mondiale del discdog che però è arrivato in Italia solo nel 2006. Il grande interesse suscitato da questa affascinante disciplina ha fatto nascere numerose federazioni tra le quali le più importanti sono la Skyhoundz, la UFO, la USDDN e la FIDD.
I motivi per praticare questa disciplina sono parecchi. Innanzitutto, a differenza di altri sport, non servono attrezzature costose, bastano infatti alcuni dischi specifici per cani, un prato o un adeguato spazio al chiuso e il proprio compagno a 4 zampe. Inoltre, può essere praticato da chiunque, bambini o adulti, e con qualsiasi tipo di cane.
Il discdog, stimolando diversi istinti canini come la predazione, permette di incanalarli nel modo giusto e su un corretto obbiettivo. Ancora, stimola l’attività cognitiva anche nel semplice atto di prendere il disco al volo. Infatti il cane deve seguire con lo sguardo il disco in aria, calcolarne velocità e traiettoria per potersi spostare nel punto dove poterlo prendere. Pochi minuti di questo gioco equivalgono a diversi chilometri di passeggiata al guinzaglio.
Il termine discdog è usato per indicare un insieme di attività che utilizzano il disco. Dal Distance/Accuracy il cui scopo è lanciare il disco il più lontano possibile facendolo prendere al volo dal cane, al DartBee dove il compagno a 4 zampe dovrà afferrare il frisbee® atterrando con le zampe anteriori in diversi cerchi concentrici, al più conosciuto e affascinante Freestyle, dove il binomio si esibisce in una coreografia costituita da figure acrobatiche su base musicale.

Da cinofilo praticante ho frequentato diverse gare, non solo di disco, ma anche di agility, dogdance, ma l’atmosfera che si respira nelle competizioni di frisbee® è ineguagliabile. Sembra di essere ad una sagra di paese dove tutti si conoscono e festeggiano insieme un grande evento. Questo non significa che non ci sia competizione tra i concorrenti; c’è eccome ma alla fine tutti applaudono tutti, ci si scambia consigli, complimenti ed elogi. Insomma, si è una grande famiglia multietnica accomunata da una grande passione, anzi due: il cane e il disco.

 Come per ogni sport, comunque, è bene non improvvisare ma rivolgersi ad un istruttore esperto che possa guidarci nell’apprendimento delle varie tecniche di lancio, nell’impostare correttamente il cane- saltare atterrando sulle 4 zampe,prendere al volo, ecc- sia che lo scopo sia arrivare a gareggiare, sia che rimanga un semplice passatempo per divertirsi con il proprio amico quadrupede.
Un’altra affascinante disciplina è il dogdance, nato in Canada negli anni ottanta grazie ad alcuni cinofili che pensarono di utilizzare un sottofondo musicale durante i loro allenamenti di obedience. Questo accorgimento arricchì le prove di Obedience che risultavano così molto più apprezzate, non solo dai concorrenti ma anche dal pubblico. Visto il grande successo di questa variante, si cominciò a sviluppare un lavoro più articolato e vennero fatte le prime dimostrazioni di questa nuova disciplina.
L’ufficialità arrivo nel 1984 con la fondazione dell’americana WCFO (world Canine Freestyle Organization). Nei primi anni ’90 il dogdance è arrivato anche in Europa: prima in Inghilterra, poi Germania, Olanda, Svizzare, ecc e infine in Italia.
Lo scopo di questa disciplina consiste nel far eseguire al cane esercizi e figure a tempo di musica, creando una coreografia innovativa, che metta in evidenza il lavoro di squadra, artistico, scenografico, atletico, e lo stile di interpretazione del tema musicale.
Dogdance si suddivide in due categorie sportive: Freestyle e Heelwork to music.La categoria Freestyle, come dice il termine stesso, è una prova sportiva che prevede uno schema libero, originale, creativo, senza figure e movimenti obbligatori all’interno del ring di gara.
La categoria Heelwork to music, invece, è una prova sportiva che unisce l’obedience non standard e l’arte del dressage. Le figure e i movimenti sono maggiormente legati alle condotte nelle varie direzioni e posizioni e all’interno del ring ci sono dei movimenti obbligatori.
Non è indispensabile che il conduttore sia un ballerino, conosca o esegua passi di danza, infatti la “STAR” principale è il cane e il motivo musicale e la struttura della coreografia vengono costruiti per valorizzare il suo temperamento e le sue particolari caratteristiche. Il Dogdance, come le altre discipline cinofilo-sportive, aiuta il cane a sviluppare le sue qualità sia fisiche che mentali e, l’umano a capire un po’ meglio il proprio amico a quattro zampe. Il lavoro di “squadra”, migliora la relazione uomo-cane e la capacità di comunicare perché si deve creare nel binomio una forte intesa, fatta di sguardi, gesti, parole, ecc. e questo fa si che vengano forniti innumerevoli opportunità per migliorare la vita quotidiana. Oltre alle classi Ufficiali, in cui non è possibile usare rinforzi per il cane come i bocconcini, sono previste delle classi Non Ufficiali, dette Fun, in cui anche conduttori alle prime armi si possono cimentare e divertirsi con il proprio amico a 4 zampe e allo stesso tempo allenarsi continuando a rinforzare il cane durante la routine.
 
E' adatta a tutti i cani, piccoli, grandi, giovani, adulti e a tutti i conduttori. Al di là delle gare, lo scopo principale di questa attività è quello di rafforzare il legame con il vostro cane attraverso una gioiosa coreografia, incentrando l'attenzione su armonia, naturalezza, movimento, musica e.....tanto tanto divertimento.
Anche per questo sport non sono necessarie attrezzature particolari e può essere svolto in qualsiasi luogo, all’aperto o al chiuso ed è quindi adatto anche a chi non ha a disposizione grandi spazi, ma vuole comunque divertirsi e passare del tempo di qualità con il proprio quattrozampe.
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